Endodonzia

parodontologia-studio-benzi-658x420L’Endodonzia è la branca dell’Odontoiatria che si occupa delle patologie della polpa (il cosiddetto “nervo”) dei denti e degli effetti che tali patologie possono causare sui tessuti ossei limitrofi alla radice del dente interessato (i cosiddetti “granulomi” o cisti radicolari) e sui tessuti mucosi corrispondenti ai denti interessati (infiammazione , ascessi o fistole).

Il trattamento endodontico, meglio conosciuto come devitalizzazione, viene eseguito su denti dolenti, con carie destruenti e profonde tanto da interessare la cavità pulpare, su denti sottoposti a traumi che ne abbiano provocato una necrosi spontanea, ma anche su denti asintomatici che presentino lesioni apico-periapicali “granulomi/cisti”.                                       Essa consiste nella completa detersione con appositi disinfettanti delle radici seguiti  dalla strumentazione e sagomatura al fine di renderne possibile la completa otturazione con un materiale inerte e sigillante (la guttaperca).

E’ molto importante che questa procedura sia eseguita a regola d’arte per garantire la sopravvivenza del dente a lungo termine ed evitare ascessi e fratture negli anni successivi al trattamento. Per fare ciò sono indispensabili tecniche e materiali adeguati.